Fanno parte dei ripieni alla ligure insieme a cipolle, peperoni e zucchine. Questa volta però la scena è tutta loro...
La ricetta di cui vi sto per parlare è il classico esempio di come spesso gli ingredienti decidano al posto nostro quando diventare i protagonisti in cucina. Sì perché le melanzane che adesso vedete qui ripiene e in bella mostra sono arrivate tra le mie mani per caso, o meglio, grazie a Piero, un amico con la passione per l'orto che ha pensato di regalarmele. Così, io che mai mi ero cimentata nella preparazione dei ripieni alla ligure o di quelle che chiamano melanzann-e pinn-e, ho dovuto ingegnarmi per non perdere questa ghiotta occasione.
Da quando vivo in Liguria tante volte mi è capitato di mangiarle, ma non di cucinarle. Ora vi racconto come è andata.
Le #melanzaneripiene alla ligure sono così piccole che si prestano ad essere mangiate con le mani o meglio in punta di dita. Ecco perché è importante mantenere intatto il picciolo di questo straordinario #fingerfood genovese.
LE DIMENSIONI INNANZITUTTO...
Caratteristica dei #ripieniallaligure è la misura delle verdure che deve essere davvero #mignon. Si dice che debbano stare su un palmo di mano. Rotonda o leggermente allungata, la forma delle melanzane non è poi così importante, quello che conta è la dimensione.
Le melanzane di Piero: tonde, oblunghe, tutte diverse e ognuna con la propria fisicità. Il colore è blu intenso, viola, a tratti azzurro quando incontra la luce. Una bellezza della natura!
GLI INGREDIENTI DELLA RICETTA
Per 16 ripieni occorrono :
8 Melanzanine
1 Uovo grande
100 grammi di Mortadella
80 grammi di Parmigiano grattugiato
Pangrattato q.b.
Sale q.b.
1/2 Spicchio d'aglio
Maggiorana fresca q.b.
Olio extra vergine di oliva q.b.
LA PREPARAZIONE
Le #melanzanine, dopo essere state lavate e tagliate per il lungo, vanno sbollentate per un paio di minuti in acqua bollente.
Appena si raffreddano, con l'aiuto di uno scavino si estrae la polpa e si tiene da parte.
In una padella con un filo d'olio caldo e un pizzico di sale si cuoce la polpa delle melanzane per 5 minuti circa, poi si lascia raffreddare.
Nel frattempo si trita la Mortadella.
In una ciotola abbastanza capiente si sbatte l'uovo (io ho usato un uovo grande, ma se avete uova piccole, potete usarne due), si aggiunge la Mortadella, il formaggio, la polpa della melanzane e il pangrattato, quindi un pizzico di sale e pepe. Infine si uniscono le foglioline di maggiorana per dare quel tocco di aromatica genovesità. Una bella mescolata a rendere tutto omogeneo e via!
Il ripieno è personale. Ognuno ha la sua ricetta: c'è chi ammolla il pane raffermo nel latte, chi aggiunge i funghi secchi, chi usa i salumi, chi la carne, chi invece opta per una farcitura vegetariana (i ripieni di magro)... chi mette anche l'origano e chi ottimizza gli avanzi per una #cucinasenzasprechi.
E ora passiamo a farcire!
Con l'aiuto di un cucchiaio si preleva un po' della #farcia e si passa a riempire ogni metà delle melanzane. Si procede così fino a terminare l'impasto e le verdure, quindi si spolvera con pangrattato et voilà i nostri #ripieni sono pronti per andare #inpadella insieme a una generosa dose di olio extra vergine di oliva.
Per una versione più light le melanzanine ripiene si possono cuocere anche in forno, ma Piero si è raccomandato di friggerle e... come dargli torto?
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