Un dolce tipico piemontese a base di frutta che si prepara con pochi ingredienti, ma super golosi, tra cui il cacao...
In Piemonte le chiamano "persi pein" ovvero #pescheripiene e come in tutte le ricette della tradizione ogni famiglia le prepara a modo suo. C'è chi le prepara in forno e aggiunge uova e polpa di pesca all'impasto, io le preparo come le faceva mia nonna Lina e cioè #inpadella e con #amarettisecchi, #cacaoamaro in polvere e un poco di zucchero!
Si preparano abbastanza velocemente, il che le rende un #praticodessert a base di frutta per chiudere in bellezza una cena estiva, magari abbinata anche ad una pallina di gelato alla crema.
Le pesche ripiene si possono preparare anche con le pesche bianche, ma io preferisco quelle gialle!
GLI INGREDIENTI DELLA RICETTA
Per 4 persone occorrono:
4 Pesche gialle
8 Amaretti secchi
Cacao amaro in polvere q.b.
Zucchero q.b.
Acqua q.b.
LA PREPARAZIONE
Preparate il ripieno schiacciando gli amaretti secchi, poi tenete da parte. Lavate sotto l'acqua corrente le pesche, quindi tagliatele cercando di ricavarne due metà simmetriche. Per eliminare il nocciolo eventualmente aiutatevi con uno scavino. Una volta ottenute 8 metà, riempite la parte concava di ogni pesca con un po' di trito di amaretti, il cacao in polvere e lo zucchero. Adagiate ciascuna pesca su di una padella antiaderente, versate un bicchiere d'acqua e cospargete di zucchero. Lasciate cuocere a fiamma bassa per una ventina di minuti.
Una volta cotte, lasciatele raffreddare. Conservatele in frigo prima di servirle.
Scegliete pesche non troppo mature, ma morbide al punto giusto, altrimenti rischierete che la polpa si sfaldi durante la cottura
Le vostre pesche ripiene sono pronte per essere gustate a temperatura ambiente.
Perfette a fine pasto, ma ugualmente squisite anche per una merenda d'estate.
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