Portiamo a tavola tutto il sapore dell'autunno con un primo piatto ricco di gusto e facile da preparare, basta solo un "tocco" di funghi
Il "tuccu de funzi" - così lo chiamano a Genova - è il sugo di funghi. Anche se il suo nome rimanda al ragù - che i genovesi preparano con il pezzo intero (il "tuccu") di carne di manzo o di vitello - tranquillizziamo subito i vegetariani perché in questa salsa la carne non c'entra proprio niente.
Per la sua preparazione servono solo porcini, pomodoro e pochi altri ingredienti che vi svelerò tra poco.
Il sugo di funghi alla genovese è l'ideale condimento di ravioli, taglierini, tagliatelle o pasta fresca in generale.
GLI INGREDIENTI DELLA RICETTA
per 4 persone occorrono:
300 grammi di funghi Porcini freschi
Olio extravergine di oliva q.b.
Prezzemolo q.b.
1 spicchio di Aglio
Vino bianco secco (mezzo bicchiere)
sale q.b.
500 ml di Passata di pomodoro
250 grammi di Tagliatelle all'uovo
LA PREPARAZIONE
Dopo aver pulito per bene i Porcini ed eliminato tutte le eventuali tracce di terra (qui vi spiego come pulirli https://www.semprecaromifood.it/post/sua-maesta-il-fungo-porcino), procedete a tagliarli grossolanamente in modo da mantenerne, a ricetta conclusa, una certa carnosità.
In un tegame mettete a scaldare l'olio con lo spicchio d'aglio precedentemente schiacciato e il prezzemolo tritato. Quando l'olio inizia a sfrigolare, unite i funghi spezzettati, poi aggiungete un paio di prese di sale e fateli rosolare.
Una volta che i funghi iniziano ad appassire, alzate la fiamma e sfumate con il vino bianco, quindi quando sarà quasi tutto evaporato abbassate la fiamma e aggiungete la passata di pomodoro (meglio se a temperatura ambiente), salate nuovamente e procedete con una cottura lenta per circa 3 ore a fuoco bassissimo e con il coperchio, avendo cura di controllare e mescolare di tanto in tanto.
Trascorso questo tempo, il tuccu de funzi è pronto per essere assaggiato. Controllatene la sapidità ed eventualmente correggete di sale.
In una pentola mettete a cuocere in abbondante acqua salata le #tagliatelle. Una volta cotte, scolate, condite con il sugo e portate in tavola!
L'ingrediente segreto? Non avere fretta.
Per il mio tuccu de funzi ci sono volute quasi 4 ore di una cottura lenta, come quella dei sughi di una volta.
E la differenza si sente perché, nel corso di questo tempo, i funghi riescono a sprigionare tutto il loro sapore. Il pomodoro ne cattura l'essenza e poi la restituisce generosamente all'abbraccio con la pasta.
La fiamma bassa mantiene il fungo intatto e la soddisfazione al palato è piena, forchettata dopo forchettata.
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